Messaggio di Maria a La Salette
Introduzione al Messaggio della Ss.ma Vergine a La Salette (19 settembre 1846) :
La Ss.ma Vergine apparve alla vigilia della Festa dell'Addolorata nelle prime ore del pomeriggio a due fanciulli nativi di Corps (Grenoble) sulle Alpi francesi a 1.800 m. di altezza a La Salette, luogo di singolare bellezza.
La Vergine apparve piangente e splendente di luce che proveniva da un Crocifisso che porta sul petto. Ai lati del Crocifisso appare l'immagine di un martello e di una tenaglia.
Il Messaggio che segue fu rivolto tramite i due pastorelli al popolo di allora, ma leggendolo si nota che è quanto mai attuale e urgente per i nostri giorni e per la nostra società che ha perso il senso della sacralità di Dio!
«Avvicinatevi, figli miei, non abbiate paura:
sono qui per annunciarvi un grande messaggio».
ll primato di Dio e il suo Popolo
«Se il mio popolo non vuole sottomettersi,
sono costretta a lasciare libero il braccio di mio Figlio.
Esso è così forte e così pesante che non posso più sostenerlo».
Maria, madre di compassione
«Da quanto tempo soffro per voi!
Poiché voglio che mio Figlio non vi abbandoni,
ho ricevuto l'incarico di pregarlo di continuo;
ma voi non ci fate caso.
Per quanto pregherete e farete,
mai potrete compensare la pena che mi sono presa per voi».
Il giorno del Signore
«Vi ho dato sei giorni per lavorare,
mi sono riservato il settimo
e non me lo volete concedere.
È questo che appesantisce tanto il braccio di mio Figlio».
Lode al nome del Signore
«Anche i carrettieri non sanno che bestemmiare il nome di mio Figlio.
Queste sono le due cose che appesantiscono il braccio di mio Figlio».
I segni dei tempi
e le nostre responsabilità quotidiane
«Se il raccolto si guasta, la colpa è vostra.
Ve l'ho fatto vedere l'anno passato con le patate:
voi non ci avete fatto caso.
Anzi, quando ne trovavate di guaste, bestemmiavate il nome di mio Figlio.
Esse continueranno a marcire
e quest'anno, a Natale, non ve ne saranno più.
Se avete del grano, non seminatelo.
Quello seminato sarà mangiato dagli insetti
e quello che maturerà cadrà in polvere,
al momento della battitura.
Sopraggiungerà una grande carestia.
Prima di essa i bambini al di sotto dei sette anni saranno colpiti da convulsioni
e moriranno tra le braccia di coloro che li terranno.
Gli altri faranno penitenza con la carestia.
Le noci si guasteranno e l’uva marcirà».
Conversione e riconciliazione
«Se si convertono, le pietre e le rocce diverranno mucchi di grano
e le patate nasceranno da sole nei campi».
Eucarestia domenicale e preghiera quotidiana
"Fale la vostra preghiera, figli miei?"
-Non molto, Signora - rispondono entrambi.
"Figli miei, bisogna proprio farla, sera e mattino.
Quando non avete tempo dite almeno un Pater e un’Ave.
Quando potrete fare meglio, ditene di più.
D’estate, a Messa vanno solo alcune donne anziane.
Gli altri lavorano di domenica, tutta l’estate.
D’inverno, quando non sanno che fare, vanno a Messa,
ma solo per burlarsi della Religione.
ln Quaresima vanno in macelleria come i cani".
Presenza e provvidenza di Dio
"Avete mai visto del grano guasto, figli miei?”
-No, Signora - rispondono.
Ma tu, figlio mio, certamente una volta lo hai visto con tuo padre, nel campo del Coin.
II padrone del campo disse a tuo padre di andare a vedere il suo grano guasto.
Ci andaste tutti e due, prendeste in mano due o tre spighe, le stropicciaste e tutto cadde in polvere.
AI ritorno, quando eravate a mezz’ora da Corps,
tuo padre ti diede un pezzo di pane dicendoti:
-.Prendi, figlio mio, mangia ancora del pane per quest'anno,
perché non so chi ne mangerà l’anno prossimo,
se il grano continua in questo modo».
- Oh sì, Signora - risponde Massimino - ora lo ricordo. Prima
non me lo ricordavo.
Testimonianza e impegno missionario
«Ebbene, figli miei, lo farete conoscere a tutto il mio popolo.
Andiamo, figli miei,
fatelo conoscere a tutto il mio popolo».