“Su di te sia pace!”. Il versetto 8 del Salmo 122 offre il tema al pellegrinaggio notturno al Divino Amore per invocare la pace, promosso dalla diocesi di Roma per sabato 19 marzo, festa di san Giuseppe. Quel giorno, alle ore 20, l’immagine della Madonna del Divino Amore verrà portata nella basilica di San Giovanni in Laterano e, per l’occasione, la cattedrale di Roma resterà aperta per chiunque voglia recarsi in preghiera. Quindi, alle 23.30, il cardinale vicario Angelo De Donatis guiderà un momento di preghiera comunitaria e poi, alle ore 24, dalla basilica partirà il pellegrinaggio notturno a piedi verso il santuario di Castel di Leva. All’arrivo, alle 6, il porporato presiederà la Messa.
«Viviamo con grande preoccupazione l’attuale situazione di guerra in Ucraina – scrive il cardinale De Donatis in una lettera ai fedeli e agli uomini di buona volontà della diocesi di Roma –. Tutti desideriamo la pace, quella pace che gli uomini da soli non riescono a costruire. Per questo intendiamo rispondere all’invito del nostro vescovo Papa Francesco a perseverare nella preghiera e nella penitenza. In altre occasioni, di fronte a momenti di grande difficoltà, il popolo romano si è affidato alla Madonna del Divino Amore per invocare la Sua materna intercessione».
Ecco, allora, la proposta del pellegrinaggio notturno. «Vi invito a partecipare a questa iniziativa – è l’appello del vicario del Papa per la diocesi di Roma – con la consapevolezza che la preghiera ha il potere di cambiare il cuore dell’uomo ed il corso della storia».
Per «consentire a tutti di unirsi spiritualmente alla preghiera di intercessione della comunità diocesana», il pellegrinaggio sarà trasmesso in diretta televisiva e in streaming sui canali social.
Domenica, 8:30; 10:00; 11:30; 18:30
Lun-Sab, 9:00; 18:30
L'umanità è una grande e immensa famiglia ... Troviamo la dimostrazione di ciò da quello che ci sentiamo nei nostri cuori a Natale.
(Papa Giovanni XXIII)