Da pochi minuti, oggi 22 Aprile 2024, il Capitolo Generale dei Missionari de La Salette ha eletto il nuovo Superiore Generale:
Padre Jojohn Chettiyakunnel (India)
Affidiamolo alla Bella Signora quale fratello e padre di tutti noi, perché ci aiuti a camminare nelle vie della Chiesa a servizio dei tantissimi Massimino e Melania che abitano il mondo e le sue periferie
Auguri, preghiere e benedizioni per l'importante incarico affidato a lui e al nuovo Consiglio Generale
IL QUADRO DELLA SACRA FAMIGLIA APRIRA'
IL CORTEO "VIVA LA BEFANA - PER RIAFFERMARE E TRAMANDARE I VALORI DELL'EPIFANIA"
IL 6 GENNAIO IN VIA DELLA CONCILIAZIONE TORNA la XXXVI EDIZIONE DEL TRADIZIONALE CORTEO CON I RE MAGI
PER RECARE SIMBOLICI DONI AL PAPA
Dopo una pausa di due anni, causa Covid, nel giorno dell'Epifania 2023, alle ore 10,00, avrà luogo la XXXVI edizione del Corteo storico-religioso folcloristico "VIVA LA BEFANA - PER RIAFFERMARE E TRAMANDARE I VALORI DELL'EPIFANIA".La manifestazione, organizzata da EUROPAE FAMI.LI.A. attraverso un comitato di "serventi" volontari avrà come primo protagonista la Città di Foligno.In questo originale e coloratissimo corteo, unico nel suo genere, tra i Comuni che si sono candidati, quello designato dal Comitato Organizzatore per esserne il protagonista, rappresenterà con i propri cittadini, storia, cultura, tradizioni, prodotti e risorse del proprio Territorio come il più bel dono delle famiglie per l'Epifania.
Pace, solidarietà e fratellanza tra i popoli sono i temi conduttori di questo grande evento di Roma Capitale, nel quale, per riaffermare l'universalità della ricorrenza religiosa, ogni anno si avvicendano popolazioni sempre diverse.Al seguito dei Re Magi, centinaia di figuranti, gruppi di rievocazione storica, sbandieratori, presepi viventi, scene di vita contadina, butteri , bande musicali, majorette, cavalli e fantasiose scenografie, fanfare militari, realizzeranno un suggestivo e colorato scenario che coinvolgerà in un grande, gioioso, "simbolico abbraccio" le decine di migliaia di spettatori provenienti da tante località d'Italia e del mondo per partecipare all'Angelus ed assistere alla manifestazione, entrata a far parte di questa giornata festiva.
Come ormai avviene da alcuni anni il grande quadro della Sacra Famiglia, realizzato con petali di fiori essiccati dai famosi Infioratori di Sangemini aprirà anche l'edizione 2023 del corteo, scortato dai parrocchiani della grande Chiesa Nostra Signora de La Salette a Monteverde dove è stato intronizzato ed esposto alla venerazione dei fedeli.
"VIVA LA BEFANA ", grazie alla collaborazione di molte associazioni di volontariato, è divenuta un contenitore culturale, aperto al contributo di tutti coloro che vogliono collaborare per riempirlo di preziosi ricordi di vita quotidiana che appartengono alla storia ed alle tradizioni delle nostre famiglie e che, in molti comuni italiani, come il nostro, vengono conservati intatti per riproporli e tramandarli alle nuove generazioni.
La preparazione dell'evento, seppure laboriosa e complessa, non scoraggia genitori, nonni e bambini, ciascuno dei quali, come noi, aggiunge con grande entusiasmo la propria " tessera" per costruire questo grande mosaico di storia e di folclore. Centinaia di ore di lavoro per ricercare, studiare, selezionare, valorizzare, creare e assemblare quanto di meglio esiste sul Territorio. Scolaresche guidate dai loro insegnanti, Istituzioni pubbliche e private, associazioni sportive, culturali, d'arma, artigiani, commercianti, professionisti, si impegnano per ideare e preparare scenografie che possano raccontare storia e tradizioni, nuove o vecchie di secoli. Una gara tra rioni, contrade, quartieri che avrà sempre e comunque un solo vincitore, il vero volontariato che si prodiga a "donare senza chiedere nulla in cambio" . Un'occasione veramente unica per lavorare tutti insieme e riscoprire con orgoglio la proprie radici e farle conoscere al grande pubblico.
Le origini di "VIVA LA BEFANA"
Era l’anno 1985 quando, un gruppo di genitori e nonni, professionisti impegnati nei vari settori della scuola, della cultura, dello sport e del sociale, decisero di realizzare una manifestazione di grande visibilità per convincere il Governo a reinserire l'Epifania come giorno festivo nel calendario civile. Fu annunciata ed organizzata per il 5 gennaio, domenica in cui era stata relegata la festività, una grande, articolata manifestazione con una passeggiata in bicicletta delle famiglie per le Vie della Capitale, con una serie di altri eventi. Purtroppo, a causa della grande nevicata che sommerse e paralizzò Roma, gli eventi programmati e ampliamente reclamizzati, furono in parte annullati, ma lo scalpore che la protesta produsse, unitamente ad una martellante campagna promossa da un importante quotidiano, convinse definitivamente il Governo a reintrodurre, con un decreto del 28 dicembre 1985 il 6 gennaio come giorno festivo. Nel 1986 fu organizzata un'altra “VIVA LA BEFANA”, più grande e articolata. La perseveranza venne premiata e la manifestazione riuscì “alla grande”. Il ritorno dell'Epifania, come giorno festivo e gli entusiasti consensi dell’opinione pubblica, delle famiglie, degli insegnanti e di tantissime associazioni furono tali che l’evento divenne permanente, proprio per riaffermare e tramandare alle nuove generazioni i valori di questa significativa festività cristiana.
Da allora, "VIVA LA BEFANA", è costruita e articolata con sempre più originali simbologie, per contemperare l’esigenza di esaltare i valori religiosi della Festività, senza dimenticare gli aspetti folcloristici legati alla tradizione della Befana, la quale, come nel logo della manifestazione, è stata ridisegnata con il volto rassicurante di una dolce vecchina dispensatrice di doni, identificabile con "una nonna" e non come una brutta strega che spaventa i bambini.
Carissimi tutti, oggi è il 19 e questa sera ci saremmo dovuti incontrare per la Santa Messa e per condividere le riflessioni del mese di marzo su ”Maria sotto la Croce”; pazienza l’importante, come dice Papa Francesco è ”non lasciarci rubare la speranza”.
Ricordo che il tema di riflessione per il mese di aprile è “Maria modello di Preghiera”. Con l’esempio di Maria continuiamo a pregare tutti insieme e rimaniamo uniti con WhatsApp, telefonate ecc. Nella speranza di riabbracciarci il più presto possibile vi mando un grosso bacio Ginetta
Padre Silvano Marisa condivide la Preghiera alla Madonna de la Salette che ha scritto il parroco del suo paese Trambileno, diocesi di Trento, don Sergio Nicolli della parrocchia di San Mauro
PREGHIERA
ALLA MADONNA DE LA SALETTE
in questi giorni di emergenza
TRAMBILENO
Maria, madre di Dio e madre nostra,
che alla Salette sei apparsa ai due pastori,
piangente per i mali dell’umanità,
ci rivolgiamo con fiducia a te,
che nel corso delle tua vita
hai sperimentato situazioni d’emergenza
e hai vissuto giorni di preoccupazione.
La tua Fede è stata messa alla prova,
ma Tu non hai mai smesso di fidarti di Dio.
Confortati dalla tua tenerezza,
o Madre, noi ci affidiamo a te
in questi giorni di grande preoccupazione
nei quali un morbo maligno
si va infiltrando in molte nazioni,
svelando le nostre innate fragilità
e denunciando le nostre illusorie presunzioni.
Nella tua sollecitudine materna
prega per noi, tuo popolo,
affinché, nel nome del tuo Figlio Gesù,
ci abbandoniamo alla provvidenza del Padre
con la fiducia e la speranza di figli.
Allarghiamo il nostro sguardo e la nostra preghiera
anche ai molti fratelli e sorelle
che fuggono da guerre e violenze,
in particolare ai bambini, alle donne, agli anziani
che si trovano in situazioni problematiche e disperate.
Maria, noi ricorriamo a te con fiducia
affinché non siamo sopraffatti
dallo scoraggiamento, dalla sfiducia e dal male.
Chiedi per noi al Signore
che, superati i tempi difficili,
possiamo cantare con gratitudine
il tuo canto di lode e di gioia.
Amen.
Domenica 7 ottobre 2018 in concomitanza con la ricorrenza della Beata Vergine del Rosario, la nostra comunità parrocchiale ha celebrato la sua festa patronale ricordando l'apparizione della Vergine Riconciliatrice sulle montagne de La Salette, il 19 settembre 1846.
Ma la grazia del Signore Dio ha abbondato in questa celebrazione, perché abbiamo avuto anche la grande gioia di accogliere il nostro nuovo pastore e Parroco Padre Stanislao Rogala, che già in passato avevamo avuto il grande piacere di conoscere, come collaboratore di Padre Bruno.
O Madonnina cara che sei apparsa a La Salette,
grazie per averci riunito nella celebrazione della S. Messa proprio il 19, data solenne a Te dedicata,
volgi il Tuo sguardo benigno su noi, sulla parrocchia e sul mondo intero perché possa ritornare da Te e dal Tuo Figlio,
Da alcuni anni i Catechisti Battesimali, che attivamente operano nella nostra parrocchia, propongono alle giovani coppie, che hanno seguito la catechesi di preparazione al Battesimo dei loro bambini, di incontrarsi una volta al mese per “fare un po’ di strada insieme”.
L’ iniziativa, quest’anno ha avuto un notevole successo. Due giovanissimi coniugi Gianluigi e Chiara, genitori della piccola Nina, hanno animato gli INCONTRI DI FAMIGLIA che avevano come tema portante: “Il rapporto tra la vita quotidiana, la fede e la pratica cristiana”. In un clima di amicizia e condivisione si sono approfonditi, di volta in volta, argomenti di interesse comune quali: la gestione del tempo dei figli e dello spazio da dedicare a Dio; la preghiera ed il dono di sé; passando anche a questioni spinose come il ruolo genitoriale di fronte a comportamenti aggressivi e di rifiuto dell’altro, per arrivare a coltivare l’accoglienza, la pazienza ed il perdono, elementi fondamentali per la crescita di una “Chiesa domestica” basata sul senso del rispetto e della carità reciproca.
Accompagniamo con fervente preghiera i nostri sacerdoti al Capitolo Generale che si terrà dal 5 Aprile al 5 Maggio 2018. Il Capitolo deve riflettere e decidere per i prossimi sei anni, per il bene della Chiesa e di tutti Missionari Salettini nel mondo, chi sarà il capo generale, che cosa sarà più importante per la Congregazione e quali decisioni si devono prendere per il futuro.
Lo Spirito Santo li illumini, la Madonna de La Salette interceda per loro e li protegga, il Signore doni loro serenità, pace, misericordia e li guidi per il bene del Suo popolo.
Dio li benedica!
La Madonna Pellegrina sarà ospitata nella nostra parrocchia sabato 18 novembre per il rosario delle 18.00 e dopo la S. Messa delle 18.30 la Madonna riparte.
Domenica 19 novembre, giornata del ricordo dell'apparizione, i Laici Salettini animeranno la S. Messa delle 11.30.
Ringraziamo Maria per questa opportunità gioiosa di casa in casa, di città in città.
A La Salette, nel congedarsi da Massimino e Melania, la Santa Vergine ha detto “Andiamo, figli miei” quasi un’esortazione ad affrettarsi per fare conoscere il suo Messaggio, a non perdere tempo ma, con quell’andiamo assicura ai ragazzi la sua presenza ed il suo aiuto. Obbedienti a questo invito i LAICI SALETTINI di Torino hanno proposto una Madonna Pellegrina: una piccola statua, rappresentante la Vergine Piangente, che viene portata nelle case e nelle comunità fra le persone che desiderano incontrarsi e pregare insieme, quasi a concretizzare la presenza di Maria fra noi.
L'umanità è una grande e immensa famiglia ... Troviamo la dimostrazione di ciò da quello che ci sentiamo nei nostri cuori a Natale.
(Papa Giovanni XXIII)