L'Associazione Europae Fami.li.a. (Famiglie Libere Associate d'Europa), ideatrice della manifestazione “VIVA LA BEFANA PER RIAFFERMARE E TRAMANDARE I VALORI DELL'EPIFANIA” organizza annualmente la suddetta manifestazione con il tradizionale corteo storico-folcloristico del 6 gennaio e con altre eventuali iniziative culturali, sociali, sportive, umanitarie, inerenti all'evento stesso.
“VIVA LA BEFANA” ha lo scopo di:
- riaffermare e tramandare i valori legati alla Festività cristiana dell'Epifania, in prossimità con la Famiglia di Nazareth, per tramandarli alle nuove generazioni.
- promuovere nelle famiglie la conoscenza degli aspetti biblici, evangelici e dottrinali della Festività, secondo la tradizione della Chiesa Cattolica e gli insegnamenti del Papa nel Suo ruolo pastorale.
- rinnovare, conservare e tramandare gli aspetti folcloristici popolari della “Befana”, riproposta con il dolce volto di una nonnina.
- realizzare, nell'ambito dell'evento, opere di solidarietà materiale o di beneficenza a favore dei più deboli.
Stimolare, formare e valorizzare il volontariato sociale.
Testimoniare come la “gratuità del dono senza chiedere nulla in cambio”, faccia nascere spazi umani più sicuri dove far crescere le giovani generazioni e dove educarle ai valori della solidarietà e della pace.
“VIVA LA BEFANA” è organizzata da sempre grazie al contributo volontario e gratuito delle famiglie, di enti e di istituzioni pubbliche o private, di associazioni culturali, sportive, di rievocazione storica, di volontariato, di assistenza sanitaria, di artigiani, di professionisti, che, unitamente a Europae Fami.li.a., intendono fornire energie personali e mezzi materiali utili alla realizzazione dell'evento.
Il primo corteo “VIVA LA BEFANA” è stato ideato e organizzato durante il pontificato di S. Giovanni Paolo II.
“Rivolgo volentieri anche quest'anno un cordiale saluto ai promotori e ai partecipanti alla manifestazione “VIVA LA BEFANA”, che mediante la valorizzazione degli aspetti folkloristici popolari già da tempo collegati alla odierna celebrazione liturgica, mirano a mantenere vivi i contenuti storici e religiosi propri della festività dell'Epifania. Carissimi, il vostro corteo e i doni offerti al Bambino Gesù costituiscono una simbolica rappresentazione della fede che muove i credenti a dirigersi, da ogni angolo della terra, a Cristo “Luce delle genti”. Vi auguro di testimoniare con gioia questa fede e di trasmettere a quanti incontrate l'amore fattivo verso il Salvatore. A tutti la mia benedizione!” (S. Giovanni Paolo II, all'Angelus del 6 gennaio 1993)
Elena Tasso