Sabato pomeriggio l'uscita è
iniziata davanti della nostra chiesa parrocchiale. Dopo la preghiera e la benedizione i ragazzi hanno
ricevuto il loro primo impegno da compiere: la “costruzione” del campo. Così, verso le ore 17, a via
della Pisana, nella struttura “Tenuta dei Massimi”, tutti abbiamo montato le nostre tende. I ragazzi
hanno preparato la cena sul fuoco con i cibi che hanno portato dalle loro case. Il successivo
impegno è stato l’animazione comune della serata attorno al fuoco: durante questo momento di
allegria, di riflessione e di canto, è stata data loro data l’opportunità di accogliere il perdono di Gesù
nel Sacramento della Riconciliazione. Il giorno successivo, subito dopo la colazione e la preghiera, i
ragazzi sono stati inviati in diverse strade di Roma, per conoscere meglio la città e la sua storia.
Prima di partire, è stato “smontato” il campo e lo si è pulito. Dopo le ore 14 ci siamo trovati nel
parco di Villa Sciarra, a Monteverde vecchio: lì, essi hanno raccontato quel che avevano fatto per la
città e poi abbiamo affrontato insieme la catechesi e la Santa Messa. Alla luce del Vangelo
proclamato in questa Quinta domenica di Quaresima, abbiamo approfondito meglio che cos'è la
Misericordia di Dio. Durante la catechesi abbiamo fatto dei piccoli sassi di carta, nei quali abbiamo
scritto come noi abbiamo ferito il nostro prossimo con un comportamento sbagliato oppure con la
parola: in breve, con la nostra cattiveria. Abbiamo concluso con la riflessione che non è sufficiente
lasciare i nostri sassi-peccati davanti a Gesù e andarsene: bisogna purificare bene i nostri cuori per
ricevere dono della Misericordia, perché se il cuore non è purificato, la cattiveria e il peccato
torneranno certamente e con effetti peggiori di prima. I ragazzi si sono quindi messi in cammino e
usciti da Villa Sciarra si sono recati, con i loro zaini, nella parrocchia di San Pancrazio, dove è stata
celebrata la Santa Messa. Dopo aver incontrato Gesù alla mensa della sua Parola e del suo Corpo, i
ragazzi hanno vissuto il loro ultimo impegno: il gioco finale e la chiusura dell'uscita.
P. Pietro