La “Chiesa domestica” in cammino con il Risorto.
La nuova tappa del percorso per il “Tempo pasquale”, elaborato dagli Uffici nazionali catechistico, per la pastorale della famiglia, per le comunicazioni sociali e per la pastorale giovanile, è incentrata su tre termini: “conoscere, via e dialogo”.
Le parole che ci consegna il Vangelo della V Domenica di Pasqua “sono preziose, nel dolore dei giorni che stiamo vivendo”. Davanti “allo smarrimento di tanti, e anche nostro, diventa importante sentirci dire che c’è una via sicura, buona, affidabile. E se non capiamo, e siamo turbati, il Vangelo ci dice che Gesù è comunque con noi, non giudica e non abbandona”. Soprattutto in questo tempo, “c’è bisogno di sentire questa vicinanza forte del Risorto alla vita; c’è bisogno di una strada percorribile, nell’incertezza dei più”. Ecco allora che “la comunità cristiana è il luogo dove questa strada può essere concretamente trovata, anche nel tempo dell’isolamento”
Per la famiglia: “…Così vanno comprese le parole sulla «via»: Gesù è via al Padre, Gesù è venuto nel mondo per aprirci la via di Dio e verso Dio (torna alla mente l’immagine della «porta» del Vangelo di domenica scorsa). È venuto a rendere possibile una conoscenza nuova e vera, che consenta di vedere, nella realtà di ogni giorno, la trama di tutte le cose, il segno misterioso del creatore…” continua a leggere
Sussidio per la famiglia
Per i bambini e i ragazzi: “Lea è in camera con Marco, il suo fratellino, quando decide di chiamare al telefono Zaccaria, un compagno di scuola; frequentano la stessa classe da sempre e sono buoni amici. I due si raccontano come stanno passando l’isolamento…” continua a leggere
Sussidio per i bambini e i ragazzi
Per gli adolescenti e i giovani: “In questi giorni in cui si parla tanto di uscire, ma alla fine si può uscire ben poco, sono qui nella mia stanza, a sognare di arrivare in altri mondi possibili…” continua a leggere
Sussidio per gli adolescenti e i giovani
Grazie alla CEI e alla sua relativa pagina facebook