Nella giornata di domenica 9 gennaio 2022, l’oratorio è ripartito con le attività del nuovo anno, organizzando la premiazione della gara “Scatta il presepe”, tenutasi dall’8 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022. In gara, 8 fotografie di diversi presepi realizzati da bambini, famiglie, nonni, sorelle e fratelli. La votazione si è svolta in oratorio: ogni persona liberamente ha potuto partecipare, secondo i criteri di voto:
- Fotografia (da 1 a 3 punti)
- Presepe (da 1 a 10 punti)
- Originalità del pensiero e del saluto (da 1 a 6 punti)
Al termine delle votazioni, si è passato poi alla fase di premiazione, dove si è ritrovato un podio, tutto al femminile: 1° Ginevra, 2° Agnese, 3° le sorelle Flavia e Giulia.
L’oratorio ringrazia tutti i partecipanti per l’impegno profuso e per aver dimostrato ancora una volta, il legame affettivo che lega ognuno di noi ogni anno, nella realizzazione del presepe domestico.
Continuate a seguirci sul nostro sito Oratorio La Salette Roma per non perdervi le prossime iniziative!
Sotto in galleria le foto dei presepi premiati
Gli auguri di Natale dei nostri sacerdoti sono anche scaricabili qui sotto
Un grazie speciale a loro e un Santo Natale!
Queste raffigurazioni sono gli auguri di Natale realizzati da Elena Tasso con sue frasi e decorazioni unite alla Parola.
Domenica 19 dicembre, vi aspettiamo nella celebrazione delle 10.00, per benedire il bambinello che metteremo nel nostro presepe casalingo.
DISCORSO DEL PARROCO E DEI VICARI
" Cari fratelli e sorelle in Cristo Gesù.
Eccellenza Reverendissima Mons. Paolo Selvadagi, Vescovo Ausiliare che si occupa del Settore Ovest a cui appartiene la nostra Parrocchia.
Reverendissimo Signore Padre Silvano Marisa, Superiore Generale dei Missionari di La Salette.
Reverendissimo Signore Padre Gian Matteo Roggio,
Reverendo Don Francesco Giuliani, Prefetto della nostra prefettura.
Cari fratelli nel sacerdozio ministeriale e nella vita consacrata.
Il 12 di Dicembre di 2021 è, per noi (PP, Pietro, Martino ed Io), una giornata importante che segna un nuovo periodo delle nostre vite. I nostri superiori ci hanno affidato un compito di testimonianza, responsabilità e servizio, sopravvalutando decisamente i nostri meriti e le nostre capacità. Siamo consapevoli che nessuno fa storia da solo, tutti noi dipendiamo uni dagli altri perché siamo risultati della nostra storia.
Perciò, nell'assumere questo incarico il nostro pensiero di riconoscenza e gratitudine lo rivolgiamo a Dio, Padre provvidente che, se servendo dei nostri genitori, ci ha dato la vita, l’educazione e la fede; ringraziamo anche la Santa Vergine de La Salette che ha vegliato sul nostro cammino a Lei affidiamo il nostro apostolato.
Vogliamo inviare un riconoscente saluto a Sua Santità Papa Francesco, Vescovo di Roma che, tramite Sua Eminenza Mons. Angelo Cardinale de Donatis, suo Vicario Generale, rappresenta l'unità di questa chiesa particolare di Roma.
Un saluto di riconoscenza e ringraziamento va a Mons. Paolo Selvadagi, Vescovo del nostro Settore che con la sua presenza di padre e pastore ha saputo trasmettere sempre l’anima della Diocesi a tutti noi.
Vogliamo ringraziare i nostri superiori, il Reverendissimo Signore P. Silvano Marisa, Superiore Generale dei Missionari di Nostra Signora di La Salette e il suo Consiglio; il Reverendo P. Gian Matteo Roggio, Superiore Provinciale dei Missionari di La Salette di Italia e Spagna e suo consiglio, per la loro fiducia e anche coraggio; i nostri superiori provinciali di Polonia e Angola che ci hanno permesso di accettare e vivere questa santa obbedienza.
Ringraziamo anche tutti i nostri confratelli che con il loro aiuto e le loro preghiera ci sostengono. Un particolare ringraziamento a P. Stanislao Rogala, il parroco che ci ha preceduto, per tutto quanto ha fatto e dato a questa parrocchia.
Carissimi parrocchiani, il Signore ci ha chiamati da lontano e ci ha messo fra voi perché possiamo camminare insieme nella comprensione, amicizia, sincerità e collaborazione. Di fatto, camminare insieme nella comunione, partecipazione e missione è ciò che deve caratterizzare la chiesa sinodale che Papa Francesco ci ha proposto di vivere nella nostra chiesa.
È per noi provvidenziale che l’inizio del nostro ministero a servizio di questa porzione di Chiesa presente a Monteverde Nuovo, che ha come patrona la Bella Signora de La Salette, accada circa due mesi dopo l’apertura del sinodo. Ciò significa, per dirla con Papa Francesco, che siamo chiamati ad incarnare lo stile di Dio, che cammina nella storia e condivide le vicende dell’umanità; siamo chiamati a coniugare con il nostro agire pastorale i tre verbi del Sinodo: incontrare, ascoltare e discernere, per rendere questa “parrocchia un vero intreccio di sacramenti della fede, di Parola di Dio e di impegni attivi a favore delle persone, soprattutto quelle in difficoltà”. (P. Selvadagi, La chiesa nella città. Un profilo di parrocchia”).
È scontato dirvi che non siamo perfetti. Non lo siamo proprio. Perciò, vi preghiamo di accettare la nostra buona volontà ed il nostro impegno nel compiere questo nostro amato dovere nel migliore dei modi; vi chiediamo fin da ora di perdonare i nostri difetti, le nostre mancanze e vi esortiamo ad aiutarci a vivere uniti e a fare una vera comunità religiosa e pastorale. Infatti, dall’unità dei pastori dipenderà anche quella della comunità parrocchiale. Si tratta di un’unità radicata nella preghiera a Dio perché possa custodire ciascuno di noi e tutti noi nell’unità come Lui e il suo Figlio Gesù sono uniti. (Giovanni, 17, 11).
Come il Buon Pastore conosce le sue pecore una per una e soccorre quella in difficoltà, noi anche vogliamo conoscere i nostri parrocchiani uno per uno ed andare a trovare gli anziani, i malati e i bisognosi; è anche vero che la pecora deve conoscere la voce del suo pastore. Ci si conosce quando si prega e si lavora insieme. A quel punto, dobbiamo incontrarci, parlarci, conoscerci e cercare di promuovere la carità fraterna. Siamo tutti oppressi dagli innumerevoli problemi, però questo non ci deve togliere la gioia di vivere e di lavorare insieme.
Ringraziamo tutti voi che, con la vostra presenza, avete arricchito questa celebrazione che segna l’inizio del nostro ministero pastorale, da parroco e vicari di questa parrocchia.
Eccoci pronti a camminare con voi, che Dio ci benedica e che la Madonna ci protegga."
Altre foto qui sotto in galleria
Nella giornata di mercoledì 8 dicembre, la comunità dei catechisti e delle famiglie si è ritrovata nella celebrazione delle 10:00 per festeggiare insieme la solennità di Maria, concepita Immacolata. La Santa Messa è stata celebrata da P. Gianmatteo Roggio, superiore provinciale, che ha raccontato ai bambini durante l’omelia, l’importanza di tale festa e il fatto che, tutti noi abbiamo ricevuto in dono la possibilità di dire “Sì” a Dio con la nostra vita, come fece Maria, nel giorno del nostro battesimo. L’animazione liturgica, guidata dal coro dei genitori e dei bambini, ha reso i festeggiamenti ancor più sentiti e vissuti. Al termine della messa, in una lunga processione, i bambini e i ragazzi hanno portato un fiore all’altare della Madonna e hanno potuto osservare il velo di Maria, con le frasi su cui meditare in questi giorni prima della III° domenica d’Avvento e il Presepe realizzato da Giovanni Porzi, parrocchiano che da sempre si dedica alla progettazione del presepe parrocchiale.
I festeggiamenti sono proseguiti in oratorio, con l’allestimento dell’albero e del presepe e una ricca merenda per tutti.
Vi aspettiamo domenica prossima per la Tombola dell’Avvento e i Mercatini di Natale!
Ricordatevi inoltre le due iniziative di Natale: Scatole di Natale per i bisognosi e Scatta il presepe (maggiori info al link sitoweb - speciale Avvento
Altre foto qui sotto in galleria
Domenica, 8:30; 10:00; 11:30; 18:30
Lun-Sab, 9:00; 18:30
L'umanità è una grande e immensa famiglia ... Troviamo la dimostrazione di ciò da quello che ci sentiamo nei nostri cuori a Natale.
(Papa Giovanni XXIII)